Sono un Fortunato, lo ammetto.
Sono sempre stato sano,
ho due figlie sane e non ho problemi.
Quando leggo di bambini o famiglie
che sono disperate da malattie difficili da curare, mi rendo conto ancora di più della fortuna mia e dei miei cari.
Dono il sangue perché lo ritengo un
DOVERE CIVICO, a cui tutti dovrebbero aderire, perché - semplicemente - oggi do a te, ma domani potrai dare tu a me.
E continueremo ad essere entrambi fortunati!
Un pensiero molto elementare,
ma realistico ed efficace.
(Moreno Cavallero)
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